E' il nome con cui i britannici definiscono la birra tradizionale. Identifica birre ad alta fermentazione, di moderato contenuto alcolico e di poca schiuma, da bere a temperatura di cantina.Birre che risaltano per il sapore fruttato dovuto alla fermentazione a temperature moderatamente elevate. Hanno colore e gradazione vari. La tipologia Ale raggruppa diverse varietà caratterizzate da colore, sapore e gradazione alcolica diversi. Le Ale belga si presentano molto più alcoliche e con schiuma bianca.
Tipologia molto speziata con un buon corpo e una notevole forza alcolica; ben strutturata e con una schiuma fine, compatta e persisente, il colore va dall'ambrato al bruno. Il sentore luppolato è sempre basso e sono apprezzabili aromi fruttati e di chiodi di garofano. L'alcolicità è piuttosto alta (si colloca intorno ai 8-11°C). Una corretta degustazione dovrebbe essere fatta in coppe dalla temperatura di 12gradi. Ideali con piatti di carne rossa e formaggi ben strutturati.
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
IBU è un acronimo che sta per Internationals Bitterness Unit (Unità Internazionale di misura dell'Amaro), e vine utilizzata nel mondo birrario per misuarare
la quantità di amaro che l'aggiunta di luppolo dona alla birra. Il luppolo contiene α-acidi e β-acidi, i primi in concentrazione dieci volte maggiori ai secondi,
questi particolari componenti conferiscono il gusto amaro alla birra.
Semplificando il valore IBU di una birra corrisponde approssimativamente ai mg/L di
α-acidi presenti nel prodotto finito.
Il valore IBU di una birra può andare da un minimo di 5 ad un massimo teorico di 100, valore oltre al quale il gusto non vine più modificato, di seguito sono riposrtati
alcuni valori IBU associati alle relative tipologie di birra:
- Lambic belga : 10–25
- Märzen/Oktoberfest: 18–25
- Porter: 20–40
- India Pale Ale: 40 o più
- Irish stout tipica della Guinness: 25–60
Rossa, brillante, appariscente, ma sorniona di carattere, si muove a passi felpati sul velo di speziatura, in fruttato equilibrio tra dolce e amaro. È morbida e piacevole, vellutata, accarezza la bevuta con toni mielosi. Solo dopo viene fuori il nerbo: e graffia! Lascia segni di notevole durata. Felina è l’indole gattesca di questa birra, che si fa bere molto volentieri pur nell’alcolicità importante. È birra ambrata tendente al ramato, ad alta fermentazione, caratterizzata dall’uso di malti caramellati, abbondante luppolo ceco e dall’aggiunta, leggerissima, di cannella.